diverticolo

27 febbraio 2006

Il tamburellare della propaganda

Casini si è appena svegliato da un lungo sonno, ancora non si è lavato la faccia che gli hanno fatto la foto per i suoi manifesti elettorali, non è ancora lucido e va dicendo che difenderà, durante la prossima legislatura, noi consumatori e il nostro potere d'acquisto. Forse crede che essere uno dei capigruppo della maggioranza e Presidente della Camera sia stato solo un incubo e non si è accorto che quello che sta promettendo, per poter essere rieletto, lo avrebbe dovuto fare senza che nessuno glielo avesse chiesto. "Casini [...] in qualità di Presidente della Camera non ha fatto nulla per mettere a all’ordine del giorno e accelerare l’iter di approvazione della legge sulla class action, [...] al contrario il suo partito ha appoggiato il Governo portando all’approvazione di norme altamente lesive dei consumatori, come la famosa legge truffa "salva-compagnie", che ha graziato le imprese assicuratrici a danno dei risarcimenti in favore degli assicurati" (1). Faccio un piccolo esempio attingendo alla mia memoria: quando siamo passati all'euro il prezzo dei biglietti del cinema sono aumentati da 8.000 lire i ridotti e 12.000 lire gli interi a rispettivamente 4.50 € (8.713 lire) e 6.50€ (12.586 lire), con aumenti dell'8,91% e del 4,88%. Questi aumenti sono stati contenuti, il resto è stata vera deregualtion. La perdita di potere d'acquisto percepita dagli italiani ha un interessante parellelo con la tendenza che ha avuto l'oro in questi anni: dicembre 2001 si pagavano 260 dollari per un'oncia, a gennaio del 2006 ne servivano 561 (2).
In queste settimane tutta la maggioranza si è scordata di essere tale e ciò che non hanno realizzato e ciò che hanno combinato non è colpa dell'ostruzionismo dell'opposizione, le leggi ad hoc sono venute così bene, il suo patrimonio familiare è triplicato (3) e anche la messa in atto sistematica del "Piano di rinascita democratica" della P2 di Gelli cui era iscritto lo stesso Berlusconi gli sta riuscendo bene (4).

Ci trattano come bambini e forse un po' lo siamo anche a confronto con l'immenso spiegamento di forze laureate nell'inganno e nella manipolazione della mente, dei comportamenti, nella comunicazione. Forse Berlusconi quando parla di se in terza persona si sta soltanto comportando come ogni bravo genitore e insegna le prime parole al proprio figlio che gli indica la pappa: «se dici a papà come si chiama te la da».
Non mi metterò qui ad elencare il disastro compiuto da questo governo, da quelli precedenti o da quello futuro nelle mani della Goldman Sachs per mezzo di Mario Draghi e Romano Prodi (5), potrei dire che è evidente, ma sono pessimista e credo che servirebbe a ben poco perché "i sostenitori di ogni candidato colgono le contraddizioni nelle dichiarazioni dell'avversario, mentre non vedono quelle del proprio. [...] Sembra che i fan politici di fronte a fatti scomodi, non ragionino sui nuovi dati, ma si limitino a riorganizzare le conoscenze che già hanno, fino ad arrivare a una combinazione che le giustifichi, al fine di ridurre il più possibile le emozioni spiacevoli che provano" (6).
Fa forse un modo c'è per far cambiare idea, è il vecchio metodo della propaganda (7), caro ai nazisti che hanno fatto scuola: "Se dici una bugia abbastanza grossa e continui a ripeterla la gente finirà per crederci", Joseph Goebbels.
Vi viene in mente nessuno in queste settimane in tv ad una qualsiasi ora...

diverticolo

Note:


(1) Dura critica di Lista Consumatori al Presidente della Camera Casini


(2) In prima fila nella nuova corsa all’oro


(3)
Effetto governo per Berlusconi patrimonio familiare triplicato

(4) Piano di Rinascita Democratica;
Bollito misto con mostarda, Daniele Luttazzi; I test psico-attitudinali una vecchia idea di Gelli; Parte del lungo elenco degli iscritti e una ricevuta di pagamento alla Loggia P2 del dott. Berlusconi Silvio

(5) L’Italia consegnata a Goldman Sachs
Mario Monti il puro passa (strapagato) alla Goldman Sachs


(6) Il cervello dell'elettore capisce solo ciò che vuole, di Alex Saragosa, Il Venerdì di Repubblica, 17 febbraio 2006 n.935


(7) http://it.wikipedia.org/wiki/Propaganda

25 febbraio 2006

Gli USA conducono un test nucleare subcritico

Il Dipartimento dell'Energia ha confermato che gli Stati Uniti hanno eseguito un esperimento nucleare subcritico in un sito per test sotterranei in Nevada giovedì (ora locale).

Il test, ha affermato il dipartimento, era mirato a raccogliere "dati scientifici che forniscano informazioni cruciali per mantenere la sicurezza e l'affidabilità delle... armi nucleari senza dover condurre test nucleari sotterranei".

Alcuni gruppi contro il nucleare sono preoccupati che l'amministrazione Bush stia cercando di accelerare i suoi sforzi per sviluppare armi attraverso questi tests.

I gruppi contro il nucleare hanno criticato e continuano ad insistere affinché Washington fermi i tests, affermando che stanno minando il Comprehensive Test Ban Treaty sulle armi nucleari.

Gli USA sostengono che i tests subcritici sono pienamente in armonia con la moratoria sui tests nucleari che sostengono dal 1992.

Dicono che i tests non violano il trattato perché non coinvolgono un reazione nucleare a catena e sono necessari per assicurare la sicurezza delle scorte nucleari.

Il dipartimento ha detto che i Los Alamos National Laboratory e Britain's Atomic Weapons Establishment hanno intrapreso con "successo" gli ultimi esperimenti in un laboratorio sotterraneo di tunnel orizzontali a circa 290 metri sotto la superficie.


Secondo il dipartimento, i tests subcritici "esaminano il comportamento del plutonio, così com'è, scosso con forza da forze prodotte da potenti esplosivi chimici".

Il dipartimento ha detto che "gli esperimenti sono subcritici, cioè non è costituita nessuna massa critica e non accade nessuna reazione a catena autosostenuta, così non c'è nessuna esplosione nucleare".

Il test, condotto insieme alla Gran Bretagna, rappresenta il primo da maggio 2004 e il nono sotto l'amministrazione del Presidente George W Bush.

È il secondo eseguito con gli inglesi seguendo quello del febbraio 2002.

-Kyodo



fonte:
US conducts subcritical nuclear test, ABC news online, 24 febbraio 2006

traduzione di diverticolo

15 febbraio 2006

Avanti il prossimo: guerra all'Iran il 28 marzo

"Un massimo leader parlamentare russo ha detto alla stazione radio Ekho Moskvy che un attacco all'Iran è inevitabile e che accadrà il 28 Marzo. Il leader dei Liberal Democratici Vladimir Zhirinovsky crede inoltre che i tumulti mussulmani siano stati orchestrati dagli Stati Uniti per raccogliere l'appoggio Europeo per l'attacco militare" (1). Secondo l'esperto di politica Mikhail Delyagin, l'attacco missilistico all'Iran è solo una questione di tempo ed avverrà alla fine della primavera o dell'estate (2).
Che le sommosse sia organizzate ad hoc è evidente, negli stessi tg della RAI ne parlano, anche per ammissione dello stesso ministro Martino. Le vignette inquisite servono a "disumanizzare il nemico", lo scopo è il controllo dei propri cittadini, è "farci credere che «l’Islam ci attacca» (due Paesi musulmani sono oggi sotto occupazione americana e un terzo è minacciato di bombardamento; ma a noi «sembra» che gli aggrediti siamo noi)." (3) Vogliamo difendere a tutti i costi la nostra libertà di espressione, ce la prendiamo perché i musulmani sono arrabbiati per ritratti di maometto con una bomba nel turbante. Il Jyllands-Posten, il primo giornale che ha pubblicato le ormai note vignette mesi fa, si è rifiutato tre anni fa di pubblicarne su Gesù Cristo perché potevano essere offensive per i lettori (4) ed ha anche rifiutato di pubblicare vignette sull'Olocausto "per testare se i principi occidentali di libertà di espressione si applicano o non al genocidio nazista come a Maometto" (5). Non ci sorprende dunque scoprire che Flemming Rose, direttore delle pagine culturali del giornale incriminato, ha "chiari legami con i sionisti neo-conservatori che stanno dietro alla guerra al terrore" (6). "Nell'ottobre 2004 il giornalista «culturale» danese è stato ospite a Philadelphia di Daniel Pipes, uno dei più rabbiosi propagandisti anti-musulmani in America" (7). Lo scopo delle vignette è fomentare lo scontro e la rabbia verso i musulmani per poter così attaccare l'Iran avendo di nuovo (8), come per l'Iraq, solo un pugno di mosche in mano (9).
Gli USA hanno già due guerre in corso che stanno perdendo nonostante si propagandi il contrario, sono sfiancati in Iraq, il debito va alle stelle, perché rischiare con l'Iran, forte e armata con sistemi russi di ultima generazione? Perché il 28 marzo? (10)
a) L'Iran a marzo del 2006 con l'apertura della borsa del petrolio abbandonerà il dollaro come moneta di scambio per l'oro nero e passerà all'euro. "Fino a quando il dollaro restava l’unica moneta di pagamento consentita per comprare il petrolio, il suo predominio globale sarebbe stato assicurato e l’impero americano avrebbe potuto continuare a tassare il resto del mondo. Se ora, per una qualche ragione, il dollaro perdesse la garanzia del petrolio, l’impero americano cesserebbe di esistere. Così, la sopravvivenza dell’impero ha imposto che il petrolio venga venduto soltanto in cambio di dollari" (11).
b) "Il segretario del tesoro americano John Snow ha recentemente emanato un avvertimento per cui il Governo degli Stati Uniti è al limite del collasso - siccome il limite al debito imposto dallo statuto dal Congresso di 8.184 trilioni di dollari dovrebbe essere raggiunto entro la metà di febbraio - il governo dovrebbe essere impossibilitato a continuare le sue normali operazioni. Considerando che il debito corrente degli Stati uniti è attualmente 8.162 trilioni di dollari, appena il tetto ufficiale (8.184 trilioni) sarà raggiunto, il credito estero del governo Americano (il suo potere di finanziamento) finirà. Gli stati (principalmente la Cina) che attualmente mantengono l'America a galla immagazzinando i buoni del tesoro statunitense, difficilmente continueranno a farlo." (12)
c) Per il 2007 il consumo di petrolio è stimato appena maggiore della produzione, per il 2020 ad una richiesta di 42,18 miliardi di barili ne corrispondera una estrazione di soli 33,21. A qualcuno bisogna pur torglerli... (13)
d) "Ahron Zoevi Farkash, il capo dell’intelligence militare israeliana ha riferito al parlamento che “se per la fine di marzo, la comunità internazionale non sarà in grado di risolvere la questione in seno al Consiglio di Sicurezza dell’ O.N.U. potremmo dire che gli sforzi internazionali,avranno ormai esaurito la loro parte”." (14)
e) il giorno seguente è luna nuova e il sabato festivo è appena passato.

f) dal 23 marzo la Federal reserve smetterà di pubblicare le cifre della M3, la più vasta definizione di «moneta» pensabile. Gli Stati Uniti, il Paese più indebitato nel mondo, non ci dirà più quanti dollari circolano. E quanti ne stanno stampando per fronteggiare gli impegni (15).
Il rischio che stiamo correndo è che questa bestia ferita, dimenandosi ci stermini tutti. Gli USA sorvolano lo spazio aereo Iraniano da parecchi mesi con dei droidi, operazioni di commando sono operative da un anno almeno (16), questa è già guerra. Peter Goss (17) capo della CIA ha di recente fatto visita ai possibili alleati come la Turchia contro l'Iran. Lo scenario previsto da Scott Ritter: "prima, le forze americane bombarderanno l'Iran. Se gli Iraniani non rovesceranno l'attuale governo, come Bush spera, l'Iran attaccherà probabilmente Israele. Poi, ha detto Ritter, gli Stati Uniti sganceranno una bomba nucleare sull'Iran" (18). In Iraq la scusa furono le armi di distruzione di massa, che però soltanto gli USA hanno utilizzato: bombe al fosforo (19) e uranio impoverito (20). Gli USA sono anche gli unici che hanno già usato per ben due volte l'atomica: Hiroshima e Nagasaki.
I fatti: l'Iran non ha violato gli obblighi derivanti dalla firma del Trattato di Non Proliferazione Nucleare, secondo il trattato ha "il diritto inalienabile di sviluppare un programma di ricerca produzione e uso dell’energia nucleare a scopi pacifici senza alcuna discriminazione" (21). Questo è talmente vero ed incontestabile che decenni fa "lo Scià aveva contrattato con gli USA e la Francia un ambizioso programma nucleare e l'Iran era entrato con il 10 % di capitale nel consorzio europeo Eurodif di arricchimento dell'uranio" (22). "La visione attuale della proliferazione mostra almeno tre contraddizioni. Da un lato, si denunciano le minacce dell'Iran o della Corea del Nord: gli arsenali dell'India (50-100 testate) e del Pakistan (25-50) in soli sei anni sembrano entrati nel senso comune, per non parlare di quello avanzatissimo di Israele, una vergogna internazionale che tutti i paesi coprono. D'altro lato, gli Usa (ma anche Francia, Cina, Russia, per quanto può) dichiarano impunemente - come ci informa con regolarità Manlio Dinucci - di avere in corso lo sviluppo di testate nucleari radicalmente nuove, di potenza molto piccola, la cui minaccia maggiore è rappresentata dalla capacità di cancellare la discriminante tra guerra convenzionale e nucleare" (23). "L’unico obbligo dell’Iran era quello di consentire agli ispettori della IAEA di eseguire le loro verifiche 180 giorni prima dell’introduzione dell’uranio. Queste erano le intenzioni dell’Iran, e la IAEA non può certamente provare il contrario. C’è poi da osservare che la moratoria iraniana sull’arricchimento dell’uranio, concordata con la Gran Bretagna, la Francia e la Germania, era del tutto volontaria". L'India, Israele ed il Pakistan non hanno firmato il TNPN e nessuno dice nulla anzi si fanno accordi per ricerca e sviluppo (24). Anche qui valgono due pesi e due misure. La Gran Bretagna con la scusa di manutenzione del suo arsenale conta di potenziarlo, la Francia ha risposto che ad una minaccia terroristica risponderà con l'atomica (25) e sta segretamente aggiornando le capacità del suo arsenale (26). Nel 2003 Martin Van Creveld, docente di storia militare all'Università Ebraica di Gerusalemme, parlando di Israelel ha affermato: "noi possediamo varie centinaia di testate atomiche e missili, e siamo in grado di lanciarli in ogni direzione, magari anche su Roma. La maggior parte delle capitali europee sono bersagli per la nostra forza aerea" (27). Gli Stati Uniti hanno redatto una modifica alla dottrina per l'uso di armi atomiche, ora prevede il loro uso per un attacco preventivo a una nazione o a un gruppo terroristico. In questi quindici anni dalla fine della Guerra Fredda gli USA hanno continuato a sviluppare nuove armi di distruzione di massa (28), ma che contro la nuova minaccia terroristica non hanno senso e sono pericolose (29). "Lanciare armi [nucleari] contro un nemico equipaggiato con il nucleare sarebbe un suicidio. Farsi contro un nemico non dotato di armi nucleari sarebbe militarmente non necessario, moralmente ripugnante, e politicamente indifendibile" (30).

La Corea del Nord sembra ne possegga, non la infastidiscono più... l'Iran è costantemente minacciata da parte dell'Occidente, è circondata da nazioni armate con il nucleare come Israele, il Pakistan, le colonie americane dell'Afghanistan e dell''Iraq.
I neo-teo-con nel 2000 hanno scritto chiaramente che uno dei loro intenti era prendere il controllo del medioriente e che la loro preoccupazione erano "Iran, Iraq e Corea del Nord stessero correndo allo sviluppo di missili balistici ed armi nucleari come deterrente ad un intervento americano nella regione" (31).


Il ministro degli esteri inglese Jack Straw ha asserito che un'azione militare contro l'Iran non è inevitabile (32), è questo ci mostra quanto siamo lontani dal suo avvenire, la frase è già fatta, tre semplici lettere ci dividono da altre menzogne e nuove efferatezze: N-O-N.
Intanto gli USA si preparano al peggio sul proprio territorio:
"
-I direttori della Bank of America e della Compass Bank (e probabilmente anche tutte le altre banche statunitensi) hanno istruito i loro impiegati su come rispondere ad un cliente nel caso di crollo economico - specificamente dicendo agli impiegati che solo gli agenti del Dipartimento della Sicurezza Nazionale avranno l'autorità di decidere quali proprietà un cliente potrà ritirare dalle proprie cassette di sicurezza - e che il metallo prezioso o altri oggetti di valore non saranno rilasciati dagli Stati Uniti ai cittadini. Agli impiegati bancari è stato proibito di rivelare queste nuove linee guida. (Ad ogni modo, gli impiegati hanno parlato ai loro amici e familiari);
-La FEMA ha attivato e sta correntemente rimpolpando la sua vasta rete di campi di 'intrattenimento', sorvegliati da personale armato militare. Sconosciute alla maggior parte degli Americani, queste grandi aree sono sono posizionate strategicamente attraverso il territorio degli Stati Uniti per 'gestire' la popolazione in caso di attacco terroristico, sommosse civili, dissensi su larga scala, o insurrezioni contro il governo. Alcune di queste aree protette da filo spinato hanno la capacità di detenere milioni di persone.
-Il Patriot Act ed il Senato degli Stati Uniti hanno votato la messa al bando dell'habeas corpus (14 novembre) e unitamente con George W. Bush hanno firmato gli ordini esecutivi, affidandogli l'autorità esclusiva per imporre la legge marziale, sospendere l'habeas corpus e ignorare il Posse Comitatus Act. Insieme hanno quasi distrutto ogni nozione di libertà e giustizia per gli Americani"(33
).
"Il Laboratoire européen d’Anticipation Politique Europe 2020 (LEAP/E2020) ora stima a oltre l'80% la probabilità cge la settimana del 20-26 marzo 2006 sarà l'inizio della più significativa crisi del mondo conosciuta dalla caduta della cortina di ferro nel 1989. Quest'ultima settimana di marzo 2006 sarà il punto di svolta di un numero di sviluppi critici, risultanti in una accelerazione di tutti i fattori che conducono ad una crisi maggiore, trascurando un eventuale intervento militare americano o israeliano contro l'Iran. Nel caso un tale evento sia condotto, la probabilità di una crisi ancora più grande raggiungono il 100%" (34). La guerra è uno dei volani dell'economia perché dietro allo sforzo bellico si crea lavoro, per costruire e ricostruire, ma è anche "l'ultimo ricorso per bilanciare i conti, perché la guerra è in definitiva solo l'atto di distruggere il creditore, e i politici sono i killer assunti pubblicamente che giustificano l'atto prendono la responsabilità e lavano via la coscienza pubblica" (35).

diverticolo

Note:

(1) "A top Russian parliamentary leader has told Ekho Moskvy radio station that an attack on Iran is inevitable and that it will occur on March 28th. The leader of the Liberal Democrats Vladimir Zhirinovsky also believes that the Muslim riots were orchestrated by the US to garner European backing for the military strike".
Russian MP Says US To Attack Iran Late March

(2) Russian Political Expert Predicts US Missile Attack on Iran in Early Summer

(3) Disumanizzare il nemico

(4) Danish paper rejected Jesus cartoons

(5) Paper won't run Holocaust cartoons
Iran paper plans Holocaust cartoons

(6) Cartoons are a purposeful provocation

(7) Chi è Daniel Pipes, l’ispiratore delle vignette
Vignette: nuovi particolari segreti

(8) The Mohammed Cartoons - Recruiting Europe For Bush's War On Iran
Another Russian MP Says Muslim Riots Were US Provocation

(9) Colin Powell's Former Chief Of Staff Wilkerson Calls Pre-War Intelligence A 'Hoax On The American People'
Powell's landmark February 2003 speech to the UN laying out the case for the Iraq war was based on fake intelligence
Iraq Invasion Was a Crime of Gigantic Proportions
Ex-CIA Official Faults Use of Data on Iraq
Intelligence, Policy,and the War in Iraq

(10) Perché gli USA vogliono ad ogni costo attaccare l’Iran?
Il canto degli ayatollah

(11) Il progetto della Borsa Petrolifera Iraniana
La vera arma letale di Teheran
The Real Reasons Why Iran is the Next Target: The Emerging Euro-denominated International Oil Marker
La posta in gioco nascosta della crisi iraniana

(12) I prossimi 90 giorni: una guerra nucleare e il collasso finanziario degli USA
"In meno di cinque anni, il valore dell'oro è praticamente raddoppiato. [...] L'oro rivela una verità che finanzieri, promotori ed «esperti» del capitalismo globale vorrebbero celarci: [...] l'inflazione, negli ultimi 5 anni, ha viaggiato attorno al 18, al 20%, come il suo rincaro". La crisi è prossima. L'oro veridico e altri mentitori
«Duri e Puri»: aprite gli occhi

(13) La terza guerra mondiale è già scoppiata?

(14) L'Iran in trappola

(15) Global Systemic Rupture March 20-26, 2006: Iran/USA - Release of global world crisis

(16) Gli USA stanno conducendo operazioni segrete in Iran in previsione di possibili attacchi militari

(17) Gli attentati e la CIA

(18) Ex Ispettore delle Nazioni Unite: l'Iran è il prossimo
Petrodollars and Nuclear Weapons Proliferation: Understanding the Planned Assault on Iran
Guerra nucleare all'Iran

(19) La strage nascosta

(20) DU - Uranio impoverito
The Horror of Depleted Uranium is not limited to Iraq

(21) La borsa petrolifera iraniana è un grosso pericolo per il dollaro

(22) recensione del libro diDominique Lorentz, Affaires Atomiques, Les Arènes, Parigi, 2001

(23) Atomica pret-a-porter

(24) vedi nota 19

(25) L’«avvertimento» di Chirac
Chirac shifts French doctrine for use of nuclear weapons

(26) France secretly upgrades capacity of nuclear arsenal

(27) Minaccia atomica contro l'Europa?

(28) Pentagon Revises Nuclear Strike Plan
Bush's War Plan includes the Use of Nuclear Weapons
Pentagon Foresees Preemptive Nuclear Strikes
White House Readies Nuclear Pre-Emption Guidelines

(29) Take Action: Nuclear Posture Review
Nuclear Weapons in the 21st Century
Nuclear Bunker Busters Are Dangerous, Ineffective, and Unneeded
Petition by physicists on nuclear weapons policy, September 2005

(30) "To launch weapons against a nuclear-equipped opponent would be suicidal. To do so against a nonnuclear enemy would be militarily unnecessary, morally repugnant, and politically indefensible"
Apocalypse Soon - The Real Dangers of a Nuclear Holocaust by Robert S. McNamara

(31) Rebuilding America's Defenses Strategy, Forces and Resources For a New Century, pag. 4

(32) Military action on a nuclear Iran 'not inevitable'

(33) vedi nota 11
Homeland Security Contracts for Vast New Detention Camps
FEMA - Il governo segreto

(34) vedi nota 15

(35) "They must eventually resort to war to balance the account, because war ultimately is merely the act of destroying the creditor, and the politicians are the publicly hired hit men that justify the act to keep the
responsibility and blood off the public conscience
" Silent Weapons for Quiet Wars


vedi anche:
More Evidence Nuking Iran is on Schedule
Nuclear War against Iran
US prepares military blitz against Iran's nuclear sites
The nuclear facilities that could become targets

10 febbraio 2006

Abuso di democrazia

"Diplomatici Americani e Britannici hanno tenuto colloqui questa settimana sulle vie per promuovere la democrazia in Iran" (1). "I neoconservatori a Washington stanno esortando Il Presidente Georgr W. Bush ad abbandonare la diplomazia con l'Iran a favore del sollevamento del dissenso interno delle forze di opposizione all'interno del regime Islamico. [...] I falchi della politica estera credono che l'America dovrebbe assistere le forze democratiche all'interno dell'Iran. [...] Il dipartimento di stato USA spende all'incirca 4 millioni di dollari all'anno per la promozione della democrazia e i diritti delle donne in Iran [...]. Una campagna per i diritti umani e la democrazia sta per essere lanciata al Congresso il 2 Marzo" (2), magari ci scappa un'altra bella rivoluzione arcobaleno. Questi nuovi-conservatori credono davvero che la democrazia si possa promuovere come fosse un pacco di pannolini o un dentifricio, e se non riescono a vendertela con le buone te la importano con le cattive (chiedetelo agli iracheni), poi si accorgono che in fondo non gli è convenuto proprio come pensavano (3). Le nuove democrazie made in USA sono l'Iraq e l'Afghanistan: mi risparmio di fare battute.
Mahmud Ahmadinejad è diventato presidente dell'Iran, in Palestina hanno pesantemente vinto i terroristi di Hamas alle elezioni: strani risultati queste libere elezioni. In entrambi i casi si tratta di una manna dal cielo per gli USA ed Israele (4).
La democrazia reale, quella con cui ci confrontiamo tutti i giorni non ha nulla di democratico. Noi votiamo per qualcuno che è stato pre-scelto da qualcun altro, magari anche pre-pagato (va di moda). E' come dire: vuoi un cazzotto in faccio o allo stomaco? Ma c'è di peggio, gli individui che determinano la nostra vita e non possiamo neppure illuderci di poterli scegliere, sono gente come Draghi (5), Tronchetti Provera, Cuccia. Beppe Grillo lo va urlando a destra manca da anni. Siamo soltanto sudditi (6).
Quando Saddam indisse elezioni ed ottenne il 100% dei voti (7), abbiamo detto che era un dittatore, ma la Casa delle libertà ha conquistato il 100% dei seggi in Sicilia (8) grazie a Totò Cuffaro (9). Se fosse vero che "le masse, le medie o le maggioranze, sono quasi sempre in torto e producono decisioni sbagliate" (10), si spiegherebbe perché gli Stati uniti si sono pre-organizzati e George W. Bush è stato in grado di rubare la vittoria due volte di fila (11), il fratello Jeb è governatore in Florida, suo padre è stato vicepresidente, presidente e capo della CIA, socio dei bin Laden (12)... non c'è che dire davvero un bel modello da esportare.

Siamo così democratici che ora che Hamas ha vinto le elezioni in Palestina, Israele e Stati Uniti "stanno cercando vie per destabilizzare il governo palestinese così che Hamas fallisca e vengano indette nuove elezioni". Il piano è di "affamare l'Autorità Palestinese di denaro e connessioni internazionali. [...] Gli Stati Uniti e l'Unione Europea in particolare wogliono che il fallimento della leadership di Hamas sia giudicata come un fallimento di Hamas, non causato da Israele e l'Occidente" (13).
Accade troppo spesso di sentire i nostri politici sostenere che ne risponderanno solo ai propri elettori: sbagliato! Anche se non ho votato per il ministro degli esteri, quando lui parla o prende decisioni mi rappresenta e le prende anche per me. Se dico che un popolo è stronzo, mi riferisco a come si comportano i suoi rappresentanti. E questo è vero per tutti i politici perché se cambiano una legge e copiare un cd per uso personale diventa reato, vengo sanzionato anche se non ho votato per quelli che hanno modificato la legge.
Ci riempiamo continuamente la bocca con questa parolona, democrazia qui, democrazia là, democrazia peperepepè. Smettiamola di nasconderci dietro ad un dito, la democrazia ha fallito, è il paravento dietro al quale si nascondono i poteri forti, crediamo che la stanza finisca lì, ne vediamo i bei disegni sulla superficie, a volte scorgiamo delle ombre, ma sono cinesi... Un trucco di quelli che compaiono nei manuali per ottenere ragione è chiamato controllo delle opzioni: vuoi la mela o la pesca? Non puoi ottenere né desiderare un arancio come ogni buon galeotto di questa prigione di false libertà in cui siamo costretti sempre più, di più, in più.

Winston Churchill fu nominato e non eletto primo ministro (14), Franklin Delano Roosevelt eletto per la terza volta presidente, era accadduto solo con George Washington (15), è colui che seguì le otto azioni di McCollum che condussero all'attacco a Pearl Harbor (16), Joseph Stalin fu un genocida: questi tre ci salvarono dalle grinfie di un democraticamente eletto Adolf Hitler, ma a dirla tutta fu anche democraticamente finanziato... (17)


diverticolo


Note

(1) U.S., Britain discuss promoting democracy in Iran


(2) "Neoconservatives in Washington are urging President George W Bush to drop diplomacy with Iran in favour of boosting internal dissent and opposition forces within the Islamic regime. [...] Foreign policy hawks believe America should be assisting democratic forces inside Iran. [...] The US state department spends roughly $4m (£2.3m) a year on the promotion of democracy and women’s rights in Iran — too little to make a difference, according to critics. A campaign for human rights and democracy in Iran is to be launched in the US Congress on March 2" Bush urged to stir rebellion within Iran

(3) Israel 'may rue Saddam overthrow'

(4) Un nemico perfetto

(5) Draghi e Rohatyn: attacco a tenaglia contro la Nuova Bretton Woods
La stirpe dei draghi
Mario Draghi & la lobbies bancaria
L’Italia consegnata a Goldman Sachs

(6) Sudditi, Massimo Fini, Marsilio Editore

(7) 100% di «sì» per Saddam Hussein

(8) CU VINCÌU?

(9) Il governatore della Sicilia Totò Cuffaro rinviato a giudizio

(10) Dio ci salvi dalle maggioranze popolari

(11) E' possibile rubare le elezioni?
Elezioni Usa, il fantasma nella black box
Tutti i brogli delle elezioni Usa
Ohio, una macchina elettronicava in tilt e moltiplica i voti di Bush
“Kerry ha vinto”
L'impero invisibile, Mauro Bulgarelli & Umberto Zona, NdA Press, pagg.194-2002
No Paper Trail Left Behind: the Theft of the 2004 Presidential Election


(12) Follow the Money: Bush, 9/11, and Deep Threat

(13) U.S. and Israelis Are Said to Talk of Hamas Ouster

(14) Winston Churchill
Winston Churchill

(15) Franklin Delano Roosevelt

Con il 22° emendamento del 1951, si può essere eletti al massimo due volte

(16) Il giorno dell'inganno, Robert B. Stinnett, Net

(17) Siege Heil: The Bush-Rove-Schwarzenegger Nazi Nexus and the Destabilization of California

Banking with Hitler - scheda
Banking with Hitler - link torrent
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George Herbert Walker And Prescott Bush Funded And Directed The Military Industrial Complex Behind Adolf Hitler And The Nazi Revolution http://www.georgewalkerbush.net/bushfamilyfundedhitler.htm
Il nonno di Bush decorato dai nazionalsocialisti
Hitler ha vinto la guerra, Walter Graziano, Arcana Libri