diverticolo

27 ottobre 2006

Mindfucking - Come fottere la mente

De libero arbitrio
Alcuni culti concedono ai propri adepti ampi margini di riflessione e azione, mentre altri ne regolano più rigidamente atti e pensieri. Ma supposta libertà propria dei culti maggiori, come l'Islamismo o il Cristianesimo, è in realtà un semplice paradosso. Se difatti questi culti riconoscono una sorta di libertà di scelta, giudizio e azione ai propri credenti, posto che il culto non può sbagliare, si deve concludere che l'unica libertà concessa è la semnpilice e ingannevole LIBERTÀ DI SBAGLIARE. «Le anime scontano le pene dei loro peccati perché si dà la perfettissima, giustissima, immobile e immutabile maestà e sostanza del Creatore - scrive Sant'Agostino nel De Libero Arbitrio - e questi peccati [...] si devono imputare soltanto alla loro volontà. Non si deve cercare altra causa del peccato».
È chiaro a tutti che una scelta possibile solo dove ci siano almeno due opzioni riconosciute e giustificate sullo stesso piano. Dunque, per poter realmente discorrere di libero arbitrio, le religioni dovrebbero contemplare la possibiltà che l'ìindividuo compia il giusto anche non rispettando le leggi divine, e che la Chiesa e le Scritture possano sbagliare. Siccome tale possibilità non è contemplata, è evidente che il cosiddetto libero arbitrio si riduce alla possibilità di compiere il bene o in laternativa di sbagliare. Ed è chiaro pure che nessuno in possesso delle proprie facoltà mentali sbaglierebbe volontariamente.
Quindi il concetto di libero arbitrio nelle religioni «morali» non è che un paradosso privo di senso, sia sul piano logico che su quello esistenziale. Il paradosso può essere sciolto solo aderendo completamente alla religione rifiutandone tutti i dettami. A chi non ha recepito alcun dettame di una certa religione non importa sapere se secondo quel credo egli si trova in errore: ogni essere umano è in difetto rispetto a questo o quel credo religioso, eppure questo non turba in alcun modo la sua coscienza. Dal punto di vista di chi crede alla religione data, invece, il libero arbitrio altro non è che un «luogo mentale» dove collocare il «miscredente», ed è questo l'unico scopo che un simile concetto può avere. Esso mostra la sua reale efficacia e il suo scopo (di puro mindfucking) nell'arrovellare la coscienza di chi, educato ad una religione, si trovi inseguito a misconoscerne i dettami. In questa ottica il concetto di libero arbitrio altro non è che un metodo particolarmente sottile per vincolare chi si sta allontanando da una data fede religiosa, ricordandogli che «sta sbagliando». e che si sta ponendo in quello che abbiamo definito «luogo mentale del miscredente»: il soggetto percepirà la sensazione interiore di «trovarsi in errore» e di esservi caduto per propria colpa.


[...]

Saturazione
Durante un campionato di calcio, o un qualsiasi alreo evento che trovi uno sponsor, i media ci saturano con notizie e commenti al riguardo, diffondendo la nozione di «consuetudine» rispetto all'evento stesso fino al punto da rendere «socialmete strano» chi non prova interesse per quell'evento. Questo è un esempio assai visibile di come l'informazione condizioni la mante delle persone: sfruttando meccanismi di conformismo e Controllo Sociale, uniti ad un preciso studio della Psicologia dei simboli, nel XXI secolo abbiamo reso il lavaggio del cervello un rito casalingo e quotidiano. Abbiamo già sottolineato come il meccanismo dell'isolamento sia un fattore assai presente ed efficace nei processi di condizionamento del pensiero. Eppure la televisione, i giornali di altre forme di comunicazione di massa non isolano nessuno. Al contrario, i mass-media saturano l'ambiente quotidiano dandogli la forma desiderata. Anziché invedere la mente di piccoli gruppi di individui, aggrediscono contemporaneamente il pensiero di milioni di persone, blandendolo, stimolandolo, spingendolo, allentandolo e seducendolo con ogni sorta di messaggio desiderato. E siamo tutti talmente assuefatti da questo continuo bombardamento da non vedere più nemmeno chiaramente che dimensioni o effeti esso abbia. Esattamente come la giovane preda indottrinata dal guru di turno in un culto qualsiasi, il cittadino medio è bombardato giornalmente da messaggi che lo spingono a desiderare telefoni, elettrodomestici, abiti e accessori d'ogni sorta, di cui non ha alcun bisogno o nei quali non avrebbe alcun tipo di interresse spontaneo.

Mindfucking - Come fottere la mente
Stefano Re
Castelvecchi Editore
ISBN 88-7615-019-6
€ 18,00

|